Classificazione e Marcatura FILTRI
Premessa essenziale: per l’uso di filtri è la presenza di almeno il 17% di ossigeno nell’aria ambiente!
Per la selezione maschere della protezione respiratoria e per la durata dei filtri devi conoscere il contaminante a cui sei esposto e qual è il livello di esposizione (concentrazione).
1° Contaminante2° Gas number3°Livello di esposizione misurato
In caso di pericolo di mancanza d’ossigeno, così come in caso di eventuale presenza di concentrazioni più elevate di gas tossici e polvere, devono essere impiegati dispositivi per la protezione delle vie respiratorie indipendenti dall’aria ambiente. Consultate un "dpiologo" esperto per ottenere consigli validi.
Tipi di filtroFiltro antigas: protegge dai gas e dai vapori, si suddividono in diversi tipiFiltro antipolvere: protegge dalla polvere, dal fumo, dagli spray e dalle nebbieFiltro combinato: si tratta di un unico filtro (antigas e antipolvere)Per i filtri AX, i filtri speciali e particolari (p.es. NO, CO, Reattore) valgono regole aggiuntive.A seconda della concentrazione delle sostanze contaminanti vengono utilizzati dispositivi filtranti con filtri antipolvere o maschere semifacciali con filtri antipolvere.Per facilitare l’operatore nella scelta della protezione a lui più idonea, i filtri sono suddivisi in:• tipi di filtro• classe del filtro• livello di protezioneI filtri sono identificabili per mezzo del colore, della denominazione e dei principali campi di utilizzo.
Tempo di MagazzinaggioIl tempo di magazzinaggio per filtri antigas o combinati, ancora confezionati e conservati in modo adeguato, è indicato su ciascun filtro. I filtri antipolvere non hanno scadenza se conservati in modo corretto.
Per l’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie con filtro, è necessario essere a conoscenza delle seguenti condizioni per la sicurezza:• conoscere il tipo, le caratteristiche e la composizione delle sostanze contaminanti• il contenuto di ossigeno dell’aria di inalazione deve essere superiore a 17 Vol.%• il filtro antigas deve essere impiegato solo in presenza di sostanze contaminanti gassose – assolutamente non per proteggere dalla polvere• il filtro antipolvere deve essere utilizzato solo in presenza di polvere – assolutamente non per proteggere dai gas• quando è necessaria la protezione sia dai gas sia dalla polvere, fumi o nebbie, utilizzare il filtro combinato• osservare la massima concentrazione ammessa di sostanze contaminanti per la rispettiva classe di filtro.
Durata La durata di un filtro dipende dalla sua dimensione (classe) e dalle condizioni ambientali (temperature, umidità dell’aria, contenuto della sostanza contaminante ecc.) così come dal consumo di aria da parte dell’operatore.Quando, inalando, si sentono odori, sapori o si avverte un senso di irritazione, significa che i filtri antigas o i filtri combinati, utilizzati per proteggersi dai gas, non possono più essere utilizzati.
Ripetiamo i fattori: ° natura e concentrazione del contaminante, ° umidità,° temperatura, ° ritmo respiratorio e capacità polmonare
Il filtro va sostituito quando l'utilizzatore avverte l'odore o il sapore della sostanza; ciò avviene quando il carbone attivo è saturo e ha quindi esaurito la sua capacità di assorbimento. Per quanto riguarda i filtri antipolvere o i filtri combinati, utilizzati per proteggersi dalle polveri, si capisce di essere giunti ormai al termine della durata di utilizzo degli stessi, quando aumenta la resistenza di respirazione (resistenza di inalazione). Attenzione: escluso i BASSOBOLLENTI (esempio: ACETONE)